Cari maturandi, non sembra vero ma questo nostro percorso sta per volgere al termine. È arrivato il momento dell’esame tanto atteso, con il cuore che batte forte tra adrenalina e nostalgia: è il momento della Maturità.
La vostra sarà una Maturità speciale, segnata da vicende che resteranno non solo nella storia di ognuna e ognuno di voi; cinque anni fa varcavate le soglie dei vostri istituti in modo insolito, tra mascherine, distanze da rispettare, vari tipi di DAD.
Nel bene e nel male, le classi sono diventate la vostra seconda casa e il luogo dell’anima di una nuova famiglia.
Ogni passo fatto fino ad ora è stato speciale, tra le notti passate a studiare, le battute in classe e le tante amicizie nate quasi per caso. Tutto questo non è e non può essere solo e soltanto scuola; è stata un’intima quanto viva esperienza di formazione sentimentale.
La Maturità non è solo un esame. È il segnale che qualcosa sta finendo, certo, ma sta iniziando qualcosa di più grande.
Ora, tra l’ansia di essere di fronte ad un confronto, ancor prima che con dei docenti, con voi stessi, sentitevi all’altezza delle persone che vorrete essere da domani. Siate voi stessi.
Ora è il momento di scrivere un nuovo capitolo nel libro della vostra vita. Ora, il futuro è l’enigma del presente e il passato è sotto esame.
Godetevi anche gli istanti di paura che ci saranno in questi giorni, saranno ricordi preziosi domani. Stringetevi in un abbraccio, date prova del vostro valore e rendete orgogliosa la versione migliore di voi stessi.
Non dimenticate che, da ora in poi in modo particolare, ogni passo e ogni scelta che farete vi porterà più vicini a realizzare i vostri sogni. I sogni muovono il mondo.
Buona Maturità, continuate a sognare e a puntare sempre verso l’alto!
l’équipe diocesana del MSAC
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