Comunicati

In preghiera per il caro don Ottorino

L’Azione Cattolica di Nardò-Gallipoli si stringe in preghiera intorno al caro don Ottorino tornato oggi, 11 gennaio 2019, alla Casa del Padre.

Nel corso degli anni abbiamo potuto conoscere la bellezza e la profondità di un uomo e di un prete innamorato di Dio e degli uomini. Tutti sappiamo quanto bene ha fatto don Otto, nelle parrocchie dove ha vissuto il suo ministero, nei molti anni nel Seminario Regionale di Molfetta (anche i muri ricordano le parole di don Otto), e il bene che ha fatto all’interno della Giunta diocesana come assistente della GIAC dal 1958 al 1967, negli anni post Concilio, in cui anche l’Associazione diocesana e nazionale viveva una profonda riforma.

Don Otto è stato anche assistente regionale dell’Azione cattolica e ha collaborato con il Centro nazionale per la riscrittura dello Statuto nazionale.

Ci rimarrà nel cuore don Otto. Per sempre. Ci rimarrà nel cuore il suo entusiasmo, il suo attaccamento alla Parola di Dio, l’amore per la vita dei preti, la sua passione nell’annuncio e la sua sempre pronta cordialità.

Ora lassù nel cielo abbiamo due angeli custodi, don Otto e don Tonino amici inseparabili, che continueranno a prendersi cura di noi, delle nostre bellezze e delle nostre fatiche, dei nostri passi incerti e delle nostre conquiste.

La presidenza diocesana di Ac


La notizia della scomparsa di Don Ottorino, questa mattina mi ha profondamente turbato.

Ho avuto la grazia di incontrarlo personalmente, la prima volta, in occasione della Festa neretina interparrocchiale per i 150 anni dell’Ac, nel settembre 2017, quando lo invitammo ad offrirci una testimonianza sulla sua pluriennale esperienza di vita associativa a vari livelli, diocesano, regionale e nazionale.

Ricordo, ancora intenso, il profumo di umanità che effluiva dal suo sguardo, dal suo timbro di voce, dai contenuti del suo racconto. Così minuzioso, solare e vivo, mi inebriava di una sensazione nuova, particolare, che non saprei definire con precisione. Era chiarissimo, però, e perfettamente riscontrabile, l’effetto che quella sensazione produceva.

Un rinnovato slancio di entusiasmo e di coraggio, commisto a consapevolezza e responsabilità.

Un “pieno” di carburante vitale e prezioso, da “spendere” con rigenerata speranza nel mio cammino di cristiano e socio di Ac, nella vita quotidiana.

Sì, lo ricordo bene quel profumo. Ancora oggi lo respiro. Ora però con la fragranza diversa, ancor più piena e delicata, della santità.

Grazie Don Ottorino, grazie di tutto.

Da parte mia e di tutta la tua famiglia dell’Azione cattolica della diocesi di Nardò-Gallipoli.

Il presidente diocesano
Piergiorgio Mazzotta

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