Comunicati

Vicini a Maria Luisa Tempesta

Ai tuoi fedeli, o Signore,
la vita non è tolta, ma trasformata;
e mentre si distrugge la dimora di questo esilio terreno,
viene preparata un’abitazione eterna nel cielo.

 

La liturgia dei defunti ci invita ad andare oltre la morte, a guardate tutto con occhi diversi, a pensare alla trasformazione invece che alla distruzione, a guardare al cielo come abitazione eterna e non come un allontanamento dai nostri cari. La morte è apertura verso il cielo.
Ma facciamo fatica noi che siamo chiamati a fare questo passo. La liturgia celebrata cede il passo alla liturgia della vita che si affatica a capire realmente la morte. Ed è questa la nostra condizione: essere aperti e con il cuore disponibile perché il Dio della via consoli e guida i nostri cuori.
Per tutto questo siamo vicini a Maria Luisa e alla sua famiglia per la morte della cara nonna Graziella. Sappiamo bene infatti che alcuni momenti della nostra vita hanno solo bisogno di affetto e di preghiera silenziosa.
Ci stringiamo a te cara Maria Luisa affinché tu possa sentire tutto il bene possibile.

La presidenza
e il consiglio diocesano

Scrivi un commento...

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.