Abbiamo pensato fosse bello iniziare ad “abitare” anche Instagram, il famoso social network che si caratterizza per il suo funzionamento “ad immagini” e molto di moda soprattutto nelle generazioni più giovani.
Crediamo possa essere una bella opportunità che il Settore giovani intende sfruttare per riuscire a cimentarsi non solo con la semplice condivisione di eventi e “fatti” associativi ma anche con la comunicazione per immagini. Questi nuovi spazi ci richiedono di interrogarci anche su nuove forme di evangelizzazione.
Ma è possibile evangelizzare per immagini?
Quando si tratta di parlare di Dio nessuno può dirsi maestro, e chi si comporta come come tale finisce per irritare il prossimo. La nostra esperienza associativa ci ricorda a custodire l’atteggiamento dei bambini, colpiti di fronte alla meraviglia di un mistero che ci ha conquistati e si è impadronito della nostra esistenza; essere come Mosè quando si tolse i sandali davanti al rovo in fiamme. O come il discepolo che corre dall’amico per dirgli “vieni a vedere!” (Giovanni 1,46). Questo stupore è il centro della passione e il fuoco interiore che ci spinge ad incendiare il mondo intero.
Probabilmente, se l’arte sacra del passato è riuscita a “colpire” per secoli e millenni è perchè rimane uno strumento importante attraverso cui trasmettere il messaggio evangelico.
Oggi forse, Instagram nel particolare, ci offre la potenzialità del poter divulgare velocemente e in forma molto più ampia quello che prima era riservato soltanto ai pochi; immagini, volti, paesaggi, incontri… sta a noi saperne cogliere la grande opportunità e riuscire ad utilizzare la potenza delle immagini per annunciare la sua Parola.
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