“Tu non credere a chi dice
che è un esame come tanti:
qui si entra come nani
e si esce da giganti.”
Maturandi, Lorenzo Baglioni
Cari maturandi,
il gran giorno è arrivato! Quante ansie e quante speranze racchiuse in questa data. Il periodo che stiamo attraversando ha di certo scosso ognuno di voi: non è stato un anno facile, lo sappiamo. La didattica a distanza non profuma di scuola, le interrogazioni dietro ad uno schermo non vi rendono giustizia. Ma siete stati forti. I veri supereroi, di questa pandemia, siete stati voi. Perché se questo tempo vi ha tolto tutto in un primo momento, dopo vi ha insegnato e consegnato tanto di più. Avete imparato a non mollare, a stringervi di più, a rompere le barriere, ad azzerare i chilometri, avete imparato a percepire la scuola come sentimento e non come imposizione, avete capito l’importanza di ognuna di quelle materie che siete chiamati a studiare, avete desiderato tornare tra i banchi, rivedere i docenti, riabbracciare gli amici. Avete continuato a sognare, non vi siete lasciati spegnere, avete aiutato chi invece ha sentito la fatica, siete cresciuti.
Sappiamo che state mettendo tanto impegno e tanto cuore nella preparazione di quest’esame, che ci tenete tanto a far bella figura, ricordate però che non è un voto a far di voi delle persone di valore, ma sarà il modo con cui guarderete il mondo, l’atteggiamento con cui lotterete per il vostro futuro, la passione che metterete nel raggiungere i vostri obiettivi. Non lasciatevi bloccare dalla paura, siate portatori di bellezza, emozionatevi sempre, guardate il cielo, state vicini agli amici, siate prudenti, sì, ma temerari e coraggiosi nei progetti futuri.
Vi auguriamo il meglio, in bocca al lupo!
Nardò, lì 15 giugno 2021
L’équipe diocesana
del Movimento Studenti di Azione Cattolica
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