ACR

A un mese da …una festa da Campioni

 

 

di Agnese Primo*

Abbiamo lasciato decantare le mille sensazioni ed emozioni percepite il 20 maggio 2023 ed ora eccoci qui, ad un mese dalla Festa degli Incontri 2023, momento conclusivo dell’anno associativo per i tanti bambini, ragazzi ed educatori dell’ACR. Una festa che abbiamo atteso tutti con impazienza, la prima nel grande stile di AC dopo anni di pandemia in cui spesso si è stati costretti a vivere esperienze così gratificanti davanti ad uno schermo. La Festa degli Incontri XXL dello scorso anno ha fatto da preludio per un “ritorno alle origini”, ha aiutato a intessere nuovamente relazioni con gli altri componenti della nostra grande famiglia, relazioni che forse stavano semplicemente riposando, pronte a ritornare più forti che mai.

E poi, diciamocelo, quale tema migliore per ritornare tutti insieme a FARE SQUADRA? Lo sport, che unisce corpi e cuori, che ci fa mettere in gioco i nostri Talenti…sì, quelli con la T maiuscola, donati a ciascuno di noi da nostro Padre… che ogni tanto ci fa essere competitivi, ma sempre nel rispetto dell’avversario, che alla fine di tutto diventa un amico con cui condividere bei momenti (pensiamo alle squadre di rugby che, dopo una partita, si ritrovano sempre nel famoso terzo tempo).

Durante l’organizzazione dell’evento era forte l’emozione e non si è assopita neanche quando, a pochi giorni dall’evento, anzi, a poche ore, le previsioni del meteo si dimostravano non proprio dalla nostra parte. Ma quando lo schema sembrava portare ad una disfatta, esattamente come in una partita, abbiamo fatto un brevissimo time-out e cambiato strategia e possiamo dire che questa si è rivelata vincente.

E fa niente se non siamo riusciti a viverla in uno spazio cittadino, tra le persone, i colori e i suoni di una piazza, specialmente quella di un paese in festa. Il palazzetto dello sport, con tutti gli stendardi consegnati dalle parrocchie, che ha accolto tutti i 1772 e più cuori era più bello che mai!

Bambini, ma anche educatori (e membri di equipe) alla loro prima esperienza, tanti altri più navigati che non vedevano l’ora di riunirsi tutti insieme. Più di 1700 sguardi pieni di gioia ed entusiasmo perché, come ha detto Papa Francesco, “i nostri occhi sono fatti per trasmettere la gioia sperimentata dall’aver incontrato Gesù, quell’amicizia che trasforma l’esistenza, che ci fa abbracciare la vita e ci permette di scoprirne la bellezza.” E noi, questa bellezza l’abbiamo vista e questa gioia l’abbiamo sperimentata a 360° e vi assicuriamo che dal palco si percepiva ogni singola vibrazione, che sovrastava anche il volume delle voci festanti.

E nello spirito di questa festa vogliamo concludere con questa frase, riassunto perfetto dell’ondata di emozioni che abbiamo ricevuto. “Per testimoniare l’amore di Gesù, bisogna “scendere in campo” non individualmente, ma insieme, come gruppo. Bisogna “fare squadra”, per scoprirci fratelli e sorelle […] Il segreto è proprio prendersi cura degli altri. E così ci si prende cura anche di sé stessi.” (Dal Discorso del Santo Padre Francesco ai ragazzi dell’Azione Cattolica Italiana, 15 dicembre 2022)

* Membro Equipe diocesana Acr Nardò-Gallipoli

 

 

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