“Che la gioia e i sorrisi di questo giorno ti accompagnino sempre”

 

 

 

di Claudia Milelli e Angela Mazzeo*

 

“Che la gioia e i sorrisi di questo giorno ti accompagnino sempre”.

Ci piace iniziare così. Ci piace iniziare con le parole dei ragazzi, con uno dei tantissimi messaggi di auguri arrivati al nostro don Giovanni Colitta, assistente diocesano dell’Acr, che esattamente un mese fa, giovedì 13 aprile 2023 nella Cattedrale di Nardò, è stato ordinato presbitero per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Sua Ecc.za Re.ma Mons. Fernando Filograna, nostro Pastore.
Non potremmo trovare parole migliori di quelle che hanno usato i bambini e i ragazzi dell’Acr di tante parrocchie della diocesi per esprimere la nostra gioia nell’aver accompagnato e condiviso con lui un momento così importante della sua vita.
Nominato assistente diocesano dell’Acr solo pochi mesi fa, il suo è a tutti gli effetti un ritorno in squadra, perché ci sono maglie che non si smettono mai di indossare: infatti, è stato proprio mentre viveva il suo servizio nell’équipe Acr diocesana che il suo cuore si è fatto sempre più attento alla voce del Signore che lo invitava a seguirlo nella via del sacerdozio e scoprire il tesoro che è nel suo cuore (cfr. Mt 6, 19-23).
Proprio prendendo spunto dal Vangelo di Matteo: “Là dov’è il tuo tesoro sarà anche il tuo cuore” che un gruppo di ragazzi dell’Acr ha preparato per lui un cartellone pieno di cuori, su cui hanno scritto frasi di augurio e piene di affetto. Tra le tante, leggiamo che qualcuno ha definito la sua scelta “coraggiosa”, forse perché – proviamo ad interpretare – il suo discernimento vocazionale, che lo ha portato poi al sacerdozio, è iniziato in un momento della vita in cui aveva una carriera già avviata nell’Aeronautica Militare.
Fidandosi del Signore, ha continuato e continua a volare alto, e ad essere – come scrive un altro bambino – “strumento nelle Sue mani”, portando nel suo ministero il bagaglio di esperienze accumulate in questi anni. A tal proposito, pensando agli studi conseguiti all’Accademia delle Belle Arti, una bambina gli dedica questa frase: “Ruba tutti i colori del mondo e dipingi il tuo cammino con il giusto entusiasmo”.
I colori, l’argilla, le immagini, sono spesso gli strumenti di cui si serve per annunciare la Parola, in particolare ai più piccoli per i quali si spende ogni giorno: non solo gli acierrini che gli sono stati affidati, ma anche i ragazzi dell’istituto in cui insegna.
Se ci pensiamo la sua vocazione definita “adulta”, lo vede in realtà circondato da bambini e ragazzi, ma è per l’appunto Gesù a dirci “se non diventerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli” (Mt 18). Sono infatti proprio loro, i ragazzi, come spesso ci siamo detti, che non finiscono mai di stupirci e a farci vedere la Sua presenza accanto a noi.
E allora, don Giovanni, non possiamo che augurarti che nel tuo ministero tu possa mantenere lo stesso passo e la stessa cura che ha avuto l’acierrina nel portare il Crisma all’altare, durante quella veglia in cui tutta l’Ac diocesana ha pregato per te, quella stessa Ac che era presente il giorno della tua ordinazione presbiterale e che continuerà sempre ad accompagnare e sostenere il tuo cammino.

 

* Responsabile Acr e membro dell’Equipe Acr Nardò-Gallipoli